Si tratta di una tecnica innovativa basata sulla proprietà dei “fattori di crescita” presenti nel sangue. Non ci sono effetti collaterali (ad esempio allergie) . Questo trattamento adopera il PRGF (PRP) che viene estratto da un campione di circa 20 cc di sangue tramite una centrifuga che separa tre strati di cellule.

EFFETTI:
Il PRGF (PRP) stimola la riparativo bio, i processi rigenerativi e la proliferazione delle cellule mesenchimali, in particolare le cellule staminali, oltre alla sintesi del collagene .

USO:
Il PRGF (PRP) può essere utilizzato per la chirurgia oculare, maxillo-facciale, plastica ricostruttiva, medicina estetica e traumatologia dello sport. Questa tecnica è risultata essere valida per la lotta contro la perdita dei capelli e viene utilizzata per alopecia androgenetica, alopecia areata (circoscritta , totale e universale), alopecia cicatriziale e nel caso di sistema di svuotamento del follicolo dovuta alla riduzione delle dimensioni o riduzione della densità . Il PRGF (PRP) agisce sulle cellule staminali dei bulbi presenti ma in ”sofferenza”.

Il PRGF (PRP) è ottimo per i pazienti sottoposti a trapianto, infatti stimola e migliora l’attecchimento e dei bulbi in “sofferenza” .

SESSIONI:
Ogni sessione ha una durata massima di 30 minuti. Si inizia con il prelievo di sangue, prima di passare alla separazione dello stesso attraverso una centrifuga che permette di ottenere una massa gelatinosa ricca di piastrine (PRP). Dopo aver ottenuto la soluzione, la stessa viene iniettata per via sottocutanea con microiniezioni ad una distanza di circa 2 cm.

Il PRGF (PRP) deve essere ripetuto 2-3 volte all’anno; solo in casi particolari sono raccomandate più sessioni.

I primi benefici iniziano a manifestarsi dopo circa 45 giorni dalla prima seduta.

Non esistono particolari precauzioni dopo le sessioni: il paziente può riprendere immediatamente le sue normali attività.