Composizione di cute e capelli
1.1.1 Cuoio Capelluto o Cute dei Capelli
Il cuoio capelluto ricopre tutta la testa, ed è a sua volta ricoperta da capelli. Il cuoio capelluto è costituito da: epidermide, derma e ipoderma.
Nel cuoio capelluto troviamo follicoli piliferi, ghiandole sebacee, ghiandole sudoripare e muscolo erettore oltre ai capelli che sono infissi nel follicolo.
Un cuoio capelluto alterato più provocare delle serie patologie. Le più diffuse sono la pititiasi capitis simplex ( forfora semplice), pitiriasi steatoide ( forfora grassa), seborrea, iperidrosi, dermatite seborroica e psoriasi.
Le cause più comuni dell’alterazione del cuoio capelluto o cute sono sicuramente l’utilizzo, la frequenza e la manualità dello shampoo.
1.1.2 Fisiologia dei Capelli
I capelli derivano principalmente dall’epidermide. Oltre alla parte visibile, abbiamo una parte invisibile ad occhio nudo, infissa nella cute.
I capelli sono composti da tre parti: fusto, radice e bulbo pilifero; quest’ultima essendo la parte più profonda è a contatto con la papilla dermica.
Il fusto del capello in senso trasversale è composto da epidermicola o cuticola (parte esterna visibile); corteccia o scorza (parte intermedia) costituisce oltre il 60% del capello in senso trasversale; midollo (parte più profonda).
1.1.3 Ciclo di Ricrescita dei Capelli
Il ciclo di crescita del capello è costituito da tre fasi e sono: anagen, catagen e telogen.
La fase Anagen (di crescita) rappresenta la fase più lunga del ciclo e anche la più importante. La sua durata varia dai 2 ai 4 anni nell’uomo e dai 3 ai 7 anni nella donna. I capelli crescono da 1 a 2 centimetri al mese. Poiché la lunghezza del capello dipende dalla durata dell’anagen, i capelli delle donne sono di una lunghezza diversa. I principali problemi dei capelli riguardano proprio questa fase.
La fase Catagen è quella in cui le guaine epiteliali tendono a scomparire.
La fase Telogen ha una durata di circa 3/4 mesi e rappresenta il periodo terminale del ciclo pilifero, durante il quale avvengono il distacco e la caduta del pelo.
1.1.4 Cheratina, Melanina, Minerali e Lipidi
Cheratina
La cheratina è una sclero proteina fondamentale per la bellezza dei capelli: gli stessi sono fatti essenzialmente di cheratina (96%), oltre che da melanina, minerali e lipidi. La cheratina conferisce forza al capello; dona elasticità; rende il capello impermeabile. Esistono due forme principali di cheratina: la beta-cheratina e l’alfa-cheratina.
Con il passare del tempo, come la pelle, anche il capello è soggetto a invecchiamento e si indebolisce: perde la cheratina di cui è composto e di conseguenza, la sua resistenza.
Melanina
La melanina è la sostanza da cui dipende il colore dei capelli e della pelle ed è prodotta dai melanociti, cioè le cellule che producono pigmento. È presente nel pelo sotto forma di granuli, la cui produzione avviene attraverso l’attivazione enzimatica ed ossidativa di un aminoacido, la tirosina.
Esistono due tipi principali di melanina: l’eumelanina (di colore bruno-scuro) e la feomelanina (colore dal giallo al rosso). Nel primo caso i capelli assumono un aspetto nero o castano, nel secondo un aspetto biondo o rosso. Durante il ciclo pilifero i melanociti risultano attivi solo nella fase anagen e inattivi nelle altre due fasi, catagen e telogen. Con l’avanzare dell’età, i melanociti producono meno pigmento ed i capelli diventano bianchi.
Lipidi
I lipidi presenti nei capelli derivano quasi esclusivamente dal sebo. Le ghiandole sebacee fanno parte del complesso pilo-sebaceo ed hanno uno sviluppo diverso a seconda dei vari distretti corporei a cui appartengono, fatta eccezione per le aree palmari e plantari dove non sono presenti peli. I lipidi contenuti nel sebo sono: squalene, trigliceridi, esteri cerosi, esteri sterolici e colesterolo, acidi grassi e acidi liberi. La loro azione protegge e lubrifica i capelli e il cuoio capelluto. Una ridotta secrezione di sebo, invece, determina “asteatosi“, ovvero secchezza cutanea, con tendenza alla desquamazione dello strato corneo epidermico. Una produzione maggiore determina iperseborrea.
Minerali
Gli oligoelementi sono sostanze nutritive presenti nell’organismo umano in quantità minime, ma nonostante ciò risultano indispensabili per il benessere psicofisico della persona. La quantità degli oligoelementi presenti nei capelli è in stretta correlazione con quelli presenti nel sangue. All’analisi chimica dei capelli gli oligoelementi che figurano in maggiore quantità sono: calcio, magnesio, cadmio, cromo, rame, mercurio, zinco, piombo, ferro, selenio, arsenico, silicio.
1.1.5 Follicoli Piliferi
Il follicolo pilifero è una struttura particolare della pelle che produce le cellule che andranno a costituire il pelo. I follicoli sono presenti in tutte le parti del corpo ad eccezione del palmo della mano, della pianta dei piedi e delle semi mucose. Il follicolo pilifero parte dell’epidermide e arriva al derma in profondità, tende a ingrossarsi e in alto a restringersi. Il follicolo fa parte, insieme al pelo e alla ghiandola sebacea annessa, del complesso pilosebaceo. È costituito da una parte epiteliale, l’epidermide del follicolo, e una parte connettivale, la membrana vitrea, che continua con il derma sottostante.
Ogni follicolo contiene perlomeno una ghiandola sebacea, al di sotto della quale troviamo il muscolo erettore.
Il bulbo pilifero è la parte più profonda del follicolo. Al di sotto troviamo la papilla dermica, dove comincia la formazione del capello. Le cellule delle papille dermiche, in maniera analoga allo strato basale dell’epidermide, si riproducono differenziandosi in cheratinociti che formano le tre strutture del pelo: midollo, cuticola e corteccia. Appena sopra la matrice è presente lo strato di differenziamento, la zona cheratogena. La cheratinizzazione delle cellule termina a livello del colletto follicolare. Le cellule più periferiche, invece, vanno a costituire le pareti del follicolo pilifero. I melanociti, anch’essi presenti in questa regione, si dispongono radialmente intorno alla papilla e si insinuano con i loro prolungamenti, attraverso le prime file di cellule soprastanti.
1.1.6 Tipi di capelli e colori
I capelli sono costituiti principalmente da cheratina; la loro struttura dipende molto da una questione genetica e dalla razza. Queste caratteristiche determinano la loro forma, il loro calibro e la loro elasticità. Esistono tre tipi di capelli: gli ulotrichi, tipici delle etnie nere, lissotrichi, tipici delle etnie mongoliche e i cimotrichi, tipici della razza europea.
Il colore dei capelli è dato dalla melanina, la quale si divide in eumelanina, responsabile dei colori scuri e feomelanina, responsabile dei colori chiari e rossi.
I capelli diventano bianchi per la perdita dello scambio enzimatico tra la tirosina e i melanociti, cellule che producono melanina. Possono anche cambiare improvvisamente colore.